Il tetto è la copertura della casa o del condominio in cui si vive ed è, fondamentalmente, uno degli elementi più importanti in un edificio e uno dei primi ad essere presi in considerazione quando si deve ristrutturare casa. Deve infatti proteggere gli ambienti interni dalle intemperie dei fenomeni atmosferici, dall'umidità, dal freddo, dalle sostanze chimiche corrosive, dal fuoco, dagli urti accidentali e dalle intrusioni degli animali.
Inoltre, deve garantire una buona ventilazione e una bassa dispersione di calore. Se un tetto non è ben isolato, il rischio maggiore riguarda quindi la permeabilità della casa, con il rischio di infiltrazioni che possono arrivare a danneggiarne la struttura. Inoltre, durante l'inverno si spenderà di più per riscaldare gli ambienti.
È quindi importante che il tetto venga realizzato con materiali di ottima qualità e che, nel corso degli anni, venga fatta un'adeguata manutenzione per preservarlo.
Realizzazione struttura portante di un tetto. Costi orientativi per mq. |
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Tipo di struttura | Fascia di prezzo | |
Min | Max | |
Struttura in legno lamellare | 110,00 € | 150,00 € |
Struttura in acciaio | 25,00 € | 75,00 € |
Struttura in calcestruzzo | 40,00 € | 100,00 € |
I prezzi evidenziati sono da considerarsi puramente indicativi |
Realizzazione copertura tetto. Costi medi dei materiali per mq. |
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Tipologia | Fascia di prezzo | |
Min | Max | |
Tegole in laterizio | 7,00 € | 10,00 € |
Tegole in cemento | 10,00 € | 18,00 € |
Tegole in pietra | 20,00 € | 40,00 € |
Lastre in fibrocemento ecologico | 8,00 € | 9,00 € |
I prezzi evidenziati sono da considerarsi puramente indicativi |
I materiali più usati per realizzare tetti
Il tetto è formato da una struttura portante e da un manto di copertura. La struttura portante può essere realizzata inlegno, acciaio o calcestruzzo.
Il legno è resistente, flessibile, facile da lavorare, supporta bene gli sbalzi termici, è un buon isolante e, inoltre, è leggero. Di contro, è un materiale che richiede una maggiore manutenzione perchè è più soggetto all'usura. I costi per realizzare lastruttura di un tetto a due falde in legno lamellare si aggirano sui 130,00 € mq.
Le strutture in acciaio, invece, durano a lungo nel tempo, non necessitano di manutenzione, sono veloci da costruire e molto resistenti. Tuttavia, le strutture in acciaio non garantiscono un buon isolamento termoacustico e, proprio per questo motivo, non sono quasi mai impiegate per realizzare tetti di edifici a scopo residenziale, salvo in zone a rischio sismico. Il prezzovaria dai 25,00 € ai 75,00 € mq.
Le strutture in calcestruzzo presentano un'ottima resistenza (anche al fuoco), sono molto durevoli e necessitano dipochissima manutenzione. La realizzazione è piuttosto semplice e rapida. Però è un materiale molto pesante, non è un buonisolante termoacustico e teme l'umidità. Il prezzo varia tra i 40,00 € e i 100,00 € mq.
A seconda dei materiali usati per la realizzazione del manto, invece, le coperture si differenziano in:
Discontinue - che comprendono le tegole in laterizio (come ad esempio le tegole marsigliesi, portoghesi, le curve e leembrici) che garantiscono una buona tenuta e resistenza, oltre che avere un bell'impatto visivo. Fra i vantaggi delle tegole in laterizio si può annoverare il prezzo, visto che sono piuttosto economiche (7,00 € - 10,00 € mq).
Tuttavia, presentano alcuni svantaggi fra cui il peso (le tegole marsigliesi possono pesare 40-45 kg per mq), la porosità, il lungo tempo per la messa in posa, la necessità di listelli ravvicinati per via delle piccole dimensoni delle tegole e il fissaggio meccanico o cementato (nel caso in cui ci si trovi in una zona ventosa).
Le tegole in cemento hanno le stesse caratteristiche di quelle in laterizio, con la differenza che sono più impermeabiliall'acqua. I prezzi variano tra i 10,00 € e i 18,00 € mq.
Le tegole in pietra (ardesia, lose, chianche, beole), sono molto belle da vedere e sono caratteristiche di alcuni tipi di paesaggi come quello montano. Sono robuste, resistenti, durevoli nel tempo e richiedono poca manutenzione. Tuttavia, sono piùcostose (20,00 € - 40,00 € mq) e pesanti.
Le lastre in fibrocemento ecologico (da non confondere con l'eternit) hanno una buona resistenza ai fenomeni atmosferici e agli sbalzi termici, sono economiche (8,00 € - 9,00 € mq) ma sono soggette a muffe, sono pesanti e poco resistenti agli urti.
Continue - sono quelle coperture impermeabilizzate a caldo, a freddo, con materiali sintetici oppure bituminosi. Si tratta solitamente di tetti piani, cioè con una pendenza inferiore al 5%.
Mobili – sono quelle coperture realizzate, di solito, con lastre in PVC. Sono coperture impiegate per tettoie, magazzini e capannoni.
Perchè è importante coibentare il tetto
La coibentazione del tetto è fondamentale se si vuole riparare l'interno della casa in maniera adeguata dagli sbalzi di temperatura. Basti pensare che in estate la temperatura sulla superficie di un tetto può arrivare anche a 90 °C.
Di conseguenza, se un tetto non fosse opportunamente isolato e coibentato, nei mesi estivi lascerebbe penetrare il calore, mentre in inverno non riuscirebbe a trattenerlo all'interno dell'abitazione e si spenderebbe di più per il riscaldamento.
A seconda di come è stata realizzata la copertura, un tetto può essere:
Isolato e non ventilato (tetto caldo) - quando la coibentazione prevede uno strato termoisolante che però non permette laventilazione.
Isolato e ventilato (tetto freddo) - se viene creato uno spazio al di sotto del manto che funga da camera d'aria. Lo strato termoisolante viene applicato proprio al di sotto del manto, ed è la tipologia di coibentazione più efficace in quanto isola benissimo e permette di mantenere una temperatura costante senza dispersione di calore.
Grazie alla ventilazione si riduce la possibilità di condensa e dell'insorgenza di muffe. Come svantaggi i tetti ventilati hanno l'alto prezzo di realizzazione (anche 15.000,00 €) e la riduzione dello spazio della mansarda o soffitta, dato che si devono inserire più strati di materiale isolante.
Infatti, questa tipologia di tetto può amplificare i rumori provenienti dall'esterno. Pertanto, nel caso in cui si voglia realizzare un simile tetto in zone particolarmente rumorose o trafficate, si dovrà prevedere un ulteriore strato di isolante, che tuttavia andrà a ridurre lo spazio disponibile nel sottotetto.
Non isolato e ventilato - non è previsto nessuno strato isolante ma vi è una camera d'aria in modo tale da consentire laventilazione.
I materiali impiegati nella coibentazione dei tetti sono:
- Pannelli in fibre di legno, adatti a isolare termicamente (ma anche acusticamente) sia tetti piani e a falde che controsoffitti e sottotetti.
- Pannelli in sughero, perfetti per l'isolamento termico e contro l'umidità. Usati per i tetti piani e a falde.
- Pannelli in lana di roccia, per tetti piani e a falde.
- Pannelli in schiuma di poliuretano espanso, per coibentare tetti piani e a falde.
- Pannelli in polistirolo, per l'isolamento di coperture piane, a falde e per i controsoffitti.
- Pannelli in vetro granulare, questo tipo di pannelli sono realizzati con una miscela di vetro riciclato e sabbia; sono utilizzati isolare e impermealizzare tetti piani e a falda.
- Vermiculite, questo minerale è impermeabile e ha proprietà isolanti. Solitamente viene collocato nelle intercapedini dei sottotetti.
- Pannelli in materiali misti, sintetici o di origine vegetale. Soprattutto i pannelli realizzati con fibre vegetali naturali sono una soluzione isolante sempre più utilizzata nelle costruzioni realizzate in bioedilizia.
E' bene ricordare che, per coibentare, un tetto si può procedere facendo un isolamento dall'esterno (estradosso), dall'interno (intradosso) o sul sottotetto (estradosso dell'ultima soletta).
Rifacimento tetto. Costi medi per metro quadrato |
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Tipo di intervento | Facia di prezzo | |
Min | Max | |
Rifacimento tetto, ventilazione inclusa | 150,00 € | 300,00 € |
Realizzazione termocopertura | 9,00 € | 35,00 € |
Rimozione e smaltimento amianto | 10,00 € | 25,00 € |
I prezzi evidenziati sono da considerarsi puramente indicativi |
Rifare il tetto: costi e agevolazioni fiscali
Quando ci si trova a dover fare dei lavori di ristrutturazione del tetto, è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore echiedere diversi preventivi. In questo modo sarà possibile riuscire a trovare una soluzione adatta alle proprie esigenze e, potendo confrontare fra più offerte, sarà anche possibile risparmiare senza dover rinunciare a un lavoro di qualità.
Inoltre, sarà opportuno informarsi bene sulle detrazioni fiscali di cui si può godere, dato che nella Legge di Stabilità sono previste agevolazioni e incentivi per chi effettutua ristrutturazioni edilizie. È possibile, infatti, detrarre il 50% dei costi (con un limite massimo di spesa di 96.000,00 €) dall'Irpef, ma non tutti i lavori sono soggetti a tale agevolazione.
Nello specifico, se si tratta di operazioni sul tetto di una singola unità abitativa, sono detraibili solo gli interventi dimanutenzione straordinaria o di ristrutturazione. Sono quindi esclusi gli interventi di manutenzione ordinaria, ossia la riparazione e il rinnovamento delle finiture.
Nel caso, invece, i lavori riguardino tetto di un condominio, sono fiscalmente agevolabili tutti i tipi di interventi, anche quelli di manutenzione ordinaria.
Agevolazioni a parte, quanto costa rifare un tetto? Vediamo un po' di prezzi.
Il costo per il rifacimento del tetto è solitamente calcolato al mq e varia a seconda dei materiali, della tipologia di abitazione (se villa, condominio, rustico, garage), delle misure del tetto (ovviamente, se si tratta di 50 mq, 100 mq o 200 mq il prezzo cambia) e del tipo di lavoro, ossia se si vuole demolire e rifare il tetto, se lo si vuole alzare e rifare o se lo si vuole solocoibentare.
Con "rifacimento del tetto" solitamente si vuole intendere lo smantellamento del vecchio tetto (con il suo strato di isolante ed eventualmente anche delle travi deteriorate), l'installazione delle nuove travi (magari anche “a vista”), l'isolamento e l'eventuale ventilazione, l'installazione delle grondaie e la messa in posa di tegole o pannelli.
Ovviamente ci sono diverse variabili che vanno a incidere sul prezzo, ma indicativamente un rifacimento tetto completo e comprensivo di ventilazione ha un costo che si aggira tra i 150,00 € e i 300,00 € al mq.
Per quanto riguarda la spesa per i materiali di copertura, come accennato in precedenza, questi ammontano indicativamente a:
- 7,50 € mq per le tegole marsigliesi;
- 8,00 € mq per le tegole portoghesi;
- 10,00 € mq per le tegole canadesi;
- 11,00 € mq per i coppi.
Per i tetti in ardesia o in lose, i prezzi aumentano e vanno dai 10,00 € ai 25,00 € al mq dell'ardesia naturale ai 20,00 € - 75,00 € per l'ardesia in porcellana, mentre per le lose si va dai 20,00 € al quintale per le “Luserna” (le più utilizzate) fino ai45,00 € al quintale per le “Norvegia”.
Volendo fare un esempio complessivo si può dire che, nel caso in cui si voglia alzare e rifare il tetto (per una superficie di100 mq), si potrebbe dover sostenere un costo intorno ai 35.000,00 €.
Per la sola termocopertura i prezzi al metro quadro oscillano tra i 9,00 € e i 35,00 €, a seconda dei materiali scelti.
Qualora si intenda rifare il tetto per eliminare vecchie coperture contenenti amianto, ai costi che abbiamo appena visto si dovranno aggiungere quelli per rimuovere e smaltire l'eternit. Questi variano dai 10,00 € e ai 25,00 € al mq, a seconda delledimensioni del tetto, ma sono previste delle agevolazioni fiscali per coloro che vogliono effettuare questi lavori.
Ovviamente vanno aggiunti i costi della manodopera, che variano a seconda dell'azienda, per cui sarà sempre opportunorichiedere preventivi a diverse imprese edili della propria zona.